Come sappiamo bene, le lavapezzi non sono tutte uguali: presentano delle caratteristiche diverse e rispondono a specifici obiettivi di pulizia, che differiscono gli uni dagli altri. La principale distinzione è quella tra lavapezzi manuale e lavapezzi automatica.
Ci sono anche casi in cui il macchinario presenta delle caratteristiche in comune tra le due tipologie di lavapezzi e può risultare come un ibrido tra manuale e automatica. Come avviene, per esempio, nel caso della nostra nuova HP Compact, di cui vedremo le caratteristiche nel corso dell'articolo.
A un certo punto della fase decisionale che ti porterà a scegliere la giusta macchina lavapezzi per le tue esigenze, ti troverai a chiederti se orientarti su uno strumento manuale o su un’alternativa automatica. In questo articolo vedremo quali sono i vantaggi principali della prima tipologia di macchinario.
Il livello di precisione garantito dalla pulizia manuale
La lavapezzi manuale consente di concentrare il lavaggio del pezzo industriale in punti specifici che necessitano di una pulizia maggiore rispetto ad altri. Infatti, l’operatore può orientare il lavaggio in modo efficiente, arrivando a pulire anche zone interne non molto accessibili.
Il suo lavoro è facilitato da un pennello erogatore che rende ancora più precisa la pulizia anche di cavità interne altrimenti difficilmente raggiungibili. In questo modo, si coniuga l’attenzione ai dettagli del lavoro umano all’efficienza del lavaggio garantito dal macchinario.
Le lavapezzi manuali sono ideali per la pulizia accurata e precisa non solo di pezzi di piccole e medie dimensioni, ma anche di componenti dalle forme più grandi (un esempio è la nostra Top Cleaner 140 Bio Power). Le soluzioni sono numerose, per questo è bene studiare a fondo le caratteristiche dei macchinari sul mercato, tenendo sempre a mente le proprie personali esigenze di lavaggio.
Le diverse tipologie di lavapezzi manuali
Proprio perché le esigenze di pulizia possono essere disparate, allo stesso modo le soluzioni disponibili sono differenti e specifiche. Così come le lavapezzi in generale si distinguono in automatiche e manuali, a loro volta le lavapezzi manuali si dividono in 3 sottocategorie:
- lavapezzi manuali a caldo, che arrivano a una temperatura massima di 45° e utilizzano un detergente a base di acqua riscaldata;
- lavapezzi manuali a freddo, che consentono il lavaggio attraverso l’utilizzo di un solvente;
- lavapezzi manuali ad alta pressione, di cui abbiamo già parlato quando abbiamo visto l’importanza della portata e della pressione in questo tipo di macchinari.
Il principio alla base è sempre lo stesso: assicurare una pulizia profonda ed efficace su componenti medio-piccole con un controllo diretto da parte dell’operatore in tutte le fasi del lavaggio. A seconda poi delle particolarità delle parti che dovrai lavare, potrai orientarti su una (o più) di queste categorie.
La nostra nuova proposta: HP Compact
HP Compact è una macchina lavapezzi manuale a caldo, che rappresenta l’evoluzione della classica attrezzatura di lavaggio manuale con l'aggiunta di 2 extra:
- La possibilità di fare l'ammollo del pezzo: l'operatore può lasciare il pezzo in ammollo e, mentre la temperatura e l’azione chimica del detergente fanno effetto, occuparsi delle altre funzioni. Una volta riportato il pezzo nella griglia di appoggio, potrà ultimare la pulizia del pezzo con il pennello erogatore;
- L'implementazione di una cabina chiusa con luce LED, sistema anti nebbia, vetro e guanti e una manichetta con ugello che lavora a 5 bar.
Grazie alle sue caratteristiche, questo macchinario può essere considerato a tutti gli effetti un ibrido tra una lavapezzi manuale e una ad alta pressione. È l'ideale per il lavaggio di particolari di medie e piccole dimensioni.
Cerchi delle lavapezzi manuali per la pulizia dei tuoi componenti?
